Nuovo Superbonus del 110% per le spese relative agli interventi di risparmio energetico e interventi antisismici sostenute dal 01/07/2020 fino al 31/12/2021. Per poter ottenere la detrazione d’imposta occorre l’asseverazione da parte di un tecnico abilitato che certifichi il rispetto dei requisiti tecnici necessari, tra cui il miglioramento di almeno due classi energetiche.

Possibile lo sconto in fattura da parte dei fornitori e la cessione del credito, anche nei confronti di banche e intermediari finanziari.

 

L’art 119 del D.L. 34/2020, convertito dalla L. 77/2020, ha aumentato la percentuale di detrazione d’imposta al 110% degli interventi di risparmio energetico, interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici e delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici. L’aumento della detrazione è relativo alle spese sostenute dal 01/07/2020 al 31/12/2021. La detrazione viene divisa in 5 quote annuali.

Requisito essenziale del Superbonus è l’esecuzione di almeno uno degli interventi trainanti, al quale si possono eventualmente aggiungere una serie di interventi trainati.

Gli interventi trainanti sono:

  • Isolamento termico delle superfici opache che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superfice disperdente lorda, sia per i condomini che per gli edifici unifamiliari;
  • Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali esistenti con impianti a pompa di calore per il riscaldamento e/o il raffrescamento con efficienza almeno di classe A negli edifici unifamiliari o la sostituzione con impianti a pompa di calore centralizzati per il riscaldamento e/o il raffrescamento con efficienza almeno di classe A per quanto riguarda i condomini.
  • Adozione delle misure antisismiche, esclusi gli edifici in zona sismica 4.

Gli interventi trainati ,che possono accedere al Superbonus solamente se eseguiti insieme ad uno degli interventi trainanti, sono:

  • Tutti gli interventi di risparmio energetico che non sono considerati trainanti;
  • Installazione di impianti solari fotovoltaici;
  • Installazione di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici.

Gli interventi di risparmio energetico devono garantire un aumento di almeno di due classi energetiche dell’edificio o il raggiungimento della classe più alta, asseverato da un tecnico abilitato tramite l’Attestato di Prestazione Energetica (APE).

Il D.L. 34/2020 ha anche reintrodotto la possibilità, per chi non volesse o non potesse usufruire del credito, di optare per un contributo sotto forma di sconto sulla fattura dei fornitori oppure per la cessione del credito, che può essere disposta anche in favore di banche ed intermediari finanziari.